Walter Sabatini ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport in cui ha parlato anche della Roma e della scelta della società giallorossa di esonerare Daniele De Rossi. Di seguito le sue parole riportate da giallorossi.net:
DE ROSSI – “Roma pentita dell’esonero di Daniele? Penso di sì, e sarebbe il minimo. Adesso manca chi comanda, prima c’era la Souloukou che aveva carta bianca”.
ROMA – “C’è molta confusione: bisogna ricordarsi che la Roma è la Roma, va trattata con rispetto. Non puoi sottrarre la Roma ai romani, con la città di devi interfacciare, confrontare: la mancata comunicazione è una scelta poco rispettosa”.
LA SERIE A – “Io adoro la Serie A che viene sottovalutata, ma che sul piano tattico è il campionato più evoluto d’Europa. È vero che adesso i risultati sono tornati ad essere poco pronosticabili. E il merito è dell’organizzazione di allenatori bravissimi e preparati”.
