Il terzino della Fiorentina, Michael Kayode, ha rilasciato un’intervista sulle colonne dell’edizione odierna di Tuttosport. Di seguito le sue parole riportate da TMW:
LA JUVENTUS – “Un’esperienza fondamentale per la mia vita. Lì ho imparato a lavorare con i grandi in prima squadra e in un campionato dove ogni partita ha un peso particolare. C’è gente che ha famiglia e delle responsabilità: vincere è essenziale per poter andare avanti. A livello mentale per me è stato davvero l’anno della svolta”.
L’ADDIO ALLA JUVE, CHE SCELSE DI NON TENERLO – “Subito non la presi benissimo, ma è normale dopo sette anni trascorsi nello stesso contesto. Con il tempo ho iniziato a viverla come una sfida: un voler dimostrare di poter tornare a quei livelli. Mi ha dato la forza per poter arrivare dove sono adesso. Ecco perché il Golden Boy per me è un po’ il premio del riscatto”.