Intervenuto ai microfoni di DAZN al termine della sfida contro l’Udinese, Raffaele Palladino ha commentato la prestazione dei suoi ragazzi. Di seguito quanto riportato da Gianlucadimarzio.com: “Analizzando la partita credo che ci sia del rammarico perché abbiano approcciato benissimo la gara, contro una squadra che si difendeva con un blocco basso e sfruttava le ripartenza. Siamo passati in svantaggio e siamo stati meno puliti. Nel primo tempo abbiamo sofferto pochissimo”.
“Nel secondo tempo siamo partiti male. Abbiamo concesso un gol su errore nostro e l’altro su una ripartenza. È stata una gara a due facce. Questa partita ci serve da lezione e per crescere, cercando di quello che non è andato bene. Nel primo tempo eravamo in pieno comando, sia sotto il profilo tecnico che fisico. Il rammarico è non essere andati sul 2-0. Ci è mancata un po’ di lucidità e altruismo negli ultimi metri. Se non vai sul 2-0 rimangono aperte e con mezza disattenzione ci hanno punito”.
“Sottil ha fatto bene in fase di non possesso e ha fatto male agli avversari. Beltran sulla fascia? È duttile, ma il suo ruolo naturale è sotto punta, quello che fa anche Gudmundsson. Ma può giocare anche a sinistra. Ci manca un giocatore di ruolo in quella posizione. Abbiamo solo Sottil ma manca un’alternativa”.
“Bove studia da allenatore? Mi auguro che Bove possa tornare a giocare: è giovane e ama il calcio. Vive di calcio, lo ama e deve stare nel calcio”.