Nel corso dell’intervento per Radio Serie A, l’ex esterno del Milan Serginho ha parlato del suo rapporto con la dirigenza dell’epoca, da Adriano Galliani ad Ariedo Braida fino ad arrivare a Silvio Berlusconi. Queste le sue parole, riportate da TMW:
“Silvio è una bandiera. Abbiamo vissuto tanto tempo con lui. Veniva poco a Milanello, però il tempo che stava insieme a noi era sempre una gioia. Sentire la sua energia era sempre come andare a scuola e imparare qualcosa. Ci ha sempre dato questo affetto. Io avevo particolarmente un rapporto stretto. Quando arrivava con il suo elicottero in inverno mi diceva: ‘Sergio, tutti dicono che non sei forte in marcatura, ti insegno io, vieni con me’. Mi diceva di provare sempre di anticipo. È stato un grandissimo piacere vivere questo periodo con lui, era la persona più semplice del mondo con noi. Il dottor Galliani è stata una persona top, aveva uno stimolo forte con i brasiliani, è sposato con una brasiliana. Mi ricordo dopo la cena delle partite di Champions, lui rimaneva con noi brasiliani a cantare ‘Aquarela’ e tutt’oggi me lo chiede. Anche con Ariedo Braida abbiamo avuto questo rapporto”.
