Il Milan, dopo una stagione con più ombre che luci, ha deciso di imprimere una sterzata netta al processo di crescita del club. Dopo essersi affidato a due uomini di campo come Tare e Allegri, nei ruoli di ds e allenatore, il club ha investito concretamente anche sul mercato.
La rosa, rispetto alla prossima stagione, si presenta profondamente rinnovata e, almeno sulla carta, parecchio rinforzata. La proprietà ha deciso di mettere nelle mani del mister un organico competitivo, composto da calciatori d’esperienza e giovani di grande prospettiva.
A proposito dei calciatori di maggiore esperienza, Allegri – come apprendiamo da noimilan.it, aveva così parlato dell’arrivo del francese: “La cosa importante che ha fatto la società è che l’arrivo di Rabiot, giocatore internazionale, ha alzato la competitività all’interno del gruppo. Sono sei giocatori molto bravi. A parte Modric, che purtroppo nel calcio è una roba non se ne vede più e meno male che ce l’abbiamo noi. Gli altri sono tutti molto affidabili ed è una cosa fondamentale“.
Ma il discorso si estende su tutto il reparto centrale del campo. Considerando che, salvo sorprese, Allegri confermerà i tre interpreti in mezzo al campo, Modric e Rabiot risultano adesso due calciatori intoccabili per Max. E, siccome lo stesso ha parlato di sei calciatori di enorme affidabilità, saranno gli altri quattro a giocarsi un posto al fianco delle due stelle. Tutto ciò, ovviamente, in attesa del prossimo rientro di Jashari.
