L’allenatore del Milan Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa presentando la sfida in programma contro il Pisa nella giornata di domani.
Queste le sue dichiarazioni: “Più che pressione, c’è una partita complicata. Il Pisa, a parte a Bologna, ha sempre fatto partite di lotta, segnando, subendo il giusto, come a Napoli e con la Roma. Bisognerà affrontare la partita nel giusto modo. Poi c’è un tabu da sfatare, visto che dobbiamo fare un po’ meglio con l’altra neopromossa…Non è che mi aspettavo di essere primo, so solo che lavoriamo tutti i giorni e che ho ereditato una squadra con giocatori importanti. Ma siamo solo all’inizio. Bisognerà affrontare la partita domani con grande rispetto. Vincere non è facile. Faremmo un altro passo in avanti piano piano alla quota che ci garantirebbe l’accesso in Champions: questo è il nostro obiettivo. Servono minimo 74 punti. Non pensiamo al Napoli e all’Inter, pensiamo a vincere domani. Fuga no, non ce ne sono, bisogna andare molto piano e ci vuole molta calma, mantenendo i piedi per terra. Milan-Como in Australia? Penso poco: in base alla decisione che ci diranno faremo. Se ci diranno di rimanere in Italia, meglio, altrimenti ci organizzeremo per andare a Perth. Con la Fiorentina ha fatto gol dalla zona centrale del campo. Non è che io trasformo Leao: io penso che possa giocare da prima e da seconda punta. Più nel centro del gioco è, meglio è. Rafa può fare benissimo la seconda punta e può accoppiarsi sia con Gimenez, che con Pulisic che con Nkunku. Ho ereditato una squadra con ottimi calciatori e con ottimi acquisti. Quando abbiamo iniziato quest’anno, ho trovato un gruppo di giocatori responsabili e si sono messi tutti a disposizione. L’obiettivo è arrivare a marzo, ora va preparata la parte finale. Gimenez? Si è allenato bene in questi tre giorni. Sbloccarsi? È arrivato in ritardo, il 5 di agosto, sta in una buona condizione fisica e lo vedo molto più sereno e tranquillo. Ha qualità tecniche molto buone. Ha avuto situazioni favorevoli, oltre al rigore. È in crescita, il gol arriverà. Modric? Sbaglia poco perché è un campione straordinario. Ha una velocità diversa dagli altri nel passaggio, nella visione di gioco e in quel ruolo lì si trova molto a suo agio. E si diverte anche molto“.