🟥 Il CdS controcorrente: “Errore su Bisseck, era rosso! E l’indecisione sul cartellino è anche peggio”

Dell’episodio di Yann Bisseck si è discusso molto: il fallo su Giovane visto col fermo immagine sembra da rosso ma in dinamica e regolamento alla mano Doveri ha fatto bene ad agire col giallo. Il Corriere dello Sport, però, non è dello stesso avviso e ci è andato già pesante sull’episodio. Di seguito l’analisi.

“L’indecisione nella scelta (giallo? no rosso – nel taschino di sinistra, come al solito – anzi no, giallo) è peggio dell’errore. Tutto ruota attorno alla manca espulsione di Bisseck per il fallo su Giovane, sulla quale ha responsabilità anche il VAR (Aureliano, ormai protagonista col “trequarti” quando inquadrano il VOR, dopo essersi presentato in bermuda stile Milano Marittima). Ultima: solita gestione pessima del disciplinare (per dire, il pestone di Lautaro su Bella Kotchap?).

Ci riempiono la testa con giustificazioni, mistificazioni delle giustificazioni, arrampicate sugli specchi per coprire l’errore nel giustificare un errore. E con la frase «il calcio non vuole questo oppure vuole quest’altro».

L’entrata in ritardo, scomposta ma non violenta, di Bisseck su Giovane era rosso. Per il calcio, per chi lo guarda, per chi ama il tennis o il basket. Ed invece stavolta la giustificazione è: la direzione dell’azione.

Basta guardare le foto sopra. Non c’è nessuno fra Giovane e la porta, Sucic è lontanissimo (arriva molto dopo più vicino al pallone, non fatevi ingannare)“.

By Alessio D'Errico

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