Enzo Maresca, allenatore del Chelsea, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della gara contro l’Atalanta:
Delap? Fortunatamente non ha fratture, ma era giusto preservarlo considerando le sue condizioni fisiche. Palmer anche lui è in valutazione, può giocare una gara si e una no. Secondo me Garnacho è un giocatore molto importante che può portare qualità: si sta comportando bene”.
“Ho osservato l’Atalanta da quando è arrivato Palladino. Sicuramente domani sarà una sfida molto intensa, poi su Palladino mi ricordo quando arrivai alla Juve che c’era Gian Piero Gasperini che ai tempi allenava le giovanili, l’ho visto sempre anche con la prima squadra”.
“Sterling? Valuteremo. Su Sterling staremo a vedere considerando anche il mercato. Trasferta? Non influenza: in Premier League siamo abituati anche a certi climi anche come quello bergamasco. Ci riadatteremo. L’Atalanta è stato un vanto per noi italiani. Posso solo che fare i complimenti sia alla squadra che alla società: Gasperini è stato un maestro. Purtroppo non abbiamo avuto motivi di vanto all’estero, ma la Dea è una di queste. Domani sera affronteremo una squadra tosta. Tante squadre ad oggi cercano di fare qualcosa di simile all’Atalanta di Gasperini. Vedo molte squadre attaccare rispetto a prima: sicuramente è cambiato parecchio”.
“Italia? Mi manca il cibo. Ho imparato molto a cucinare, anche se fare i cosiddetti piatti della nonna è difficile. Ritorno da campione? Molto. Ritornare in questo momento da allenatore del Chelsea mi rende orgoglioso”.
