Finale di gara bollente, quello andato in scena a seguito del tiratissimo quarto di finale tra Olanda e Argentina, vinto dall’Albiceleste solamente ai calci di rigore dopo essersi fatta recuperare due reti di vantaggio negli ultimi minuti dei tempi regolamentari.
Un’autentica battaglia in campo, tanto sul piano fisico che su quello nervoso, condita da diverse scaramucce, accenni di rissa e provocazioni: una di queste, dopo la trasformazione decisiva dagli undici metri da parte di Lautaro Martinez che ha consegnato il pass per la semifinale contro la Croazia alla Seleccion, l’ha regalata Nicolas Otamedi ai suoi avversari, con un’esultanza decisamente poco sportiva nei confronti di questi ultimi.
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— El Chiringuito TV (@elchiringuitotv) December 9, 2022
Come chiarito dal roccioso centrale del Benfica, l’oggettivamente eccessiva esultanza era rivolta ad un giocatore olandese, in particolare a Denzel Dumfries, il quale per l’intera lotteria dei rigori avrebbe provocato i giocatori argentini che si accingevano a calciare.
Come chiarito da Otamendi nel post-partita, l’esultanza polemica a fine rigori era rivolta ad un giocatore olandese in particolare che “ad ogni rigore veniva a provocare e dire qualcosa ai nostri”.
Si trattava di Denzel Dumfries, poi espulso dopo i rigori. pic.twitter.com/C0bpIWPCU1
— Giacomo Cobianchi (@G_Cobianchi) December 10, 2022
Dal canto loro, però, i giocatori Oranje – come si evince dalle immagini – avrebbero provato costantemente a innervosire i tiratori sudamericani, in particolare Lautaro Martinez, letteralmente accerchiato dagli avversari mentre si incamminava verso il dischetto per calciare – e siglare – il proprio penalty, poi decisivo per scatenare l’apoteosi dei 60.000 argentini presenti allo stadio.
