La Coppa Italia 2023 finora ha regalato molte sorprese. E non è ancora finita. Il 4 e 5 aprile si disputerà l’andata delle semifinali: Juventus-Inter e Cremonese-Fiorentina. Proprio la Cremonese di Ballardini si è resa protagonista di un percorso da applausi. I grigiorossi, ultimi in campionato e a 10 punti di distanza dalla zona salvezza, hanno eliminato Napoli e Roma. Due risultati eccezionali, considerando lo stato di forma delle due squadre. Il Napoli è in fuga solitaria al primo posto, i giallorossi sono in lotta per un posto in Champions League.
Insomma, non si tratta di due squadre in attuale crisi o difficoltà: alla luce di ciò, risultano davvro incredibili i miracoli della Cremonese. Adesso la squadra di Ballardini se la vedrà con la Fiorentina di Italiano: i Viola hanno eliminato ai quarti il Toro di Juric. Oltre alla Cremonese, negli anni recenti altre squadre hanno sfiorato (o hanno fatto) il colpo grosso: ripercorriamo le “favole” che hanno emozionato il calcio italiano negli ultimi anni.
SPAL 2021
Nel 2021 la SPAL riesce a superare gli ottavi di finale contro il Sassuolo. Al “Mapei Stadium” gli estensi superano gli avversari 2-0: sono decisivi i gol di Missiroli e Lorenzo Dickmann. La SPAL si regala dei quarti di finale di lusso contro la Juventus. Il sogno, però, dura poco. A Torino non c’è storia, dopo 16′ i bianconeri sono già in vantaggio grazie a Morata. I gol di Frabotta, Kulusevski e Chiesa sanciscono il verdetto finale: 4-0 per la Juventus e fine delle speranze per la SPAL.
CESENA 2017
La cavalcata del Cesena nel 2017 è comparabile, per alcuni aspetti, a quella della Cremonese quest’anno. Il Cesena elimina il Sassuolo agli ottavi di finale, guadagnandosi il passaggio del turno. I bianconeri arrivano ai quarti, in cui affrontano la Roma di Luciano Spalletti. All’ “Olimpico” il Cesena sfiora l’impresa: il portiere Agliardi è insuperabile, la Roma la sblocca solo al 68′ con Dzeko. Pochi minuti dopo, però, Garritano ristabilisce l’equilibrio. La partita sembra ormai destinata ai supplementari, ma al 97′ l’arbito concede un rigore molto generoso alla Roma. Totti dagli undici metri è infallibile: i sogni di gloria del Cesena vanno in frantumi.
ALESSANDRIA 2016
Forse la sorpresa più grande degli ultimi anni. L’Alessandria, in Lega Pro, riesce a conquistare la semifinale di Coppa Italia contro il Milan. I piemontesi superano prima il Genoa, poi lo Spezia ai quarti di finale. Da segnalare che i liguri, nel turno precedente, avevano eliminato la Roma ai rigori. Al “Picco” ha la meglio l’Alessandria, che grazie a una doppietta di Bocalon ribalta la partita e conquista l’accesso alla semifinale. L’andata contro il Milan è equilibrata: un rigore trasformato da Balotelli sposta l’ago della bilancia verso i rossoneri. Al ritorno non c’è storia: 5-0 per il Milan a “San Siro” e finale contro la Juventus (poi vinta dai bianconeri).
PORDENONE 2018
Inter-Pordenone, ottavi di finale di Coppa Italia, edizione 2017/18. A “San Siro” l’esito della gara sembra più scontato che mai. I nerazzurri, allenati da Spalletti, sono primi in campionato e reduci da un secco 5-0 casalingo contro il Chievo. La partita contro il Pordenone sembra una formalità. Tuttavia, gli uomini di Colucci disputano una gara sorprendente e vanno vicinissimi al passaggio del turno: il Pordenone si arrende solo ai rigori. Nonostante la vittoria, l’Inter inizierà a perdere fiducia e posizioni in classifica: a fine anno riuscirà a malapena e qualificarsi in Champions League.
NAPOLI 1962
È forse il miracolo più clamoroso compiuto in Coppa Italia, ma anche uno dei meno noti. Il Napoli allenato da Bruno Pesaola disputa il campionato di Serie B, ma a fine anno riuscirà a vincere la Coppa Italia. Eliminando Torino, Roma, Mantova e SPAL, gli azzurri si aggiudano la Coppa Italia del 1962. Inoltre, si tratta del primo trofeo vinto dai partenopei in tutta la loro storia.