Andrea Pinamonti, centravanti del Sassuolo, è intervenuto a margine di un evento di beneficienza soffermandosi, tra i vari temi, anche sul tanto discusso tema relativo alla penuria di attaccanti italiani di livello. Queste – riprese da TMW – le sue dichiarazioni:
“Stiamo facendo grandi progressi rispettCro al girone di andata, vogliamo continuare così fino alla fine”.
Ti dà fastidio sentire che in Italia non ci sono grandi centravanti?
“Può dare fastidio, perché ci sono, e non parlo di me. E’ anche uno stimolo per fare sempre di più e far ricredere chi lo dice”.
La valorizzazione degli attaccanti in Italia è un problema: come mai?
“E’ una domanda che non dovete fare a me: se c’è qualcuno che non ci crede, bisogna chiederlo a loro”.
Retegui che impressione ti ha fatto?
“Ho visto davvero poco le partite, avevo impegni più importanti. Mi è dispiaciuto non vederle ma comunque ha fatto due gol e ha aiutato la squadra a vincere, sono contento per lui”.
Ce l’hai ancora il sogno della Nazionale?
“Se uno non ha il sogno della Nazionale è meglio che cambia lavoro”.
C’è qualche rimpianto per l’Inter?
“Assolutamente no, gli dovrò solo dire grazie: sono arrivato che ero un bambino e ne sono uscito per giocare in Serie A”.
Qual è il tuo obiettivo da cui fino al termine della stagione?
“Sono autocritico, devo fare meglio sotto rete. Il mio obiettivo è concludere al meglio questa stagione, dopo un girone di andata difficile. Da qui a fine stagione ne vedremo dell belle”.
