Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, ha parlato in conferenza stampa in vista della semifinale di ritorno contro l’Inter. Di seguito le sue parole riportate da TMW.
Simile all’andata domani?
“È sempre Inter-Juventus, bellissima partita. Entrambe si giocano la finale quindi sarà una bella serata di sport, speriamo di andare in finale. Faremo il possibile”.
Il punto sugli acciacchi?
“In difesa decido domani, gioca Perin sicuro. Oggi Vlahovic ha avuto una distorsione alla caviglia quindi difficilmente ci sarà domani”.
Miretti l’ha visto in crescita?
“Stanno tutti abbastanza bene. Dopo un periodo di appannamento, Miretti, ma è normale e ha già fatto tante partite, sta tornando in una buona condizione. Così come Iling, che a Lecce si era fatto male. Mi sembra di nuovo centrato. Ma fa parte di un percorso di crescita di questi ragazzi più giovani”.
Pogba dal primo minuto?
“Sta meglio, domani potrà fare un pezzetto di partita”.
Nella tensione del momento c’è a che la lite di Landucci con Spalletti?
“Noi dobbiamo pensare a lavorare sul campo, continuare a comportarci come abbiamo fatto per quello che succede fuori dal campo. Le lamentele non portano da nessuna parte. Noi difficilmente ci siamo mai lamentati, fa parte del mio modo di pensare. Dobbiamo proseguire così perché non dobbiamo avere dispendio di energie, le lamentele non portano punti e bisogna accettare nel bene o nel male quello che succede. Dobbiamo essere arrabbiati perché abbiamo lasciato un punto sul campo, il gol è responsabilità nostra”.
Lei resterà al 100% l’anno prossimo?
“Io ho un contratto di due anni, sono un privilegiato a lavorare alla Juventus. Lavorare sette anni qui è per poche persone. Poi nell’arco della vita ci sono momenti di difficoltà in cui le cose non vanno bene, bisogna avere le idee chiare nel rettare il futuro. Io sono un aziendalista quando faccio parte di una società, dobbiamo pensare a finire bene il campionato. Però bisogna avere le idee chiare sulla stagione prossima e la Juventus deve programmare il futuro, sapendo che bisogna tornare a vincere. Ci metteremo sicuramente tutto l’impegno possibile”.
Ha delle raccomandazioni per i suoi dopo quello che è successo all’andata?
“Dobbiamo continuare a comportarci bene, se abbiamo sbagliato alzandoci dalla panchina cercheremo di evitare perché il nostro deve essere un comportamento esemplare. Domani deve essere una partita serena, spero che tutto vada liscio perché alla fine è una partita di calcio”.
Siete poco concentrati nel finale ultimamente?
“Tutti gli anni lavoriamo per i trofei. Stiamo facendo un buon lavoro, sono stati inseriti tanti giovani. Vedendo quello che hanno deciso d’ora in avanti uno di 22 anni può essere chiamato giovane, ma questo fa parte del movimento italiano. Credo ci siano tante cose da sistemare, ma per sistemare bisogna decidere e quindi non decide mai nessuno. L’ho detto prima, l’altra sera dovevamo essere più concentrati sul finale”.
Senza Vlahovic out anche Kean?
“Domattina vedrò, se Milik ha recuperato dalle fatiche potrebbe giocare”.
Oltre a Vlahovic out anche Kean?
“Kean è fuori sicuro, speriamo di riaverlo in una decina di giorni. Tra Milik, Chiesa e Di Maria domani decido se possono giocare tutti e tre o solo due, perché poi ho bisogno anche dei cambi”.
Cosa si aspetta da Di Maria?
“Quello che ha fatto finora, è un giocatore importante su cui ci appoggiamo molto”
