❗ Inzaghi: “È IL derby: serviranno testa e cuore. Leao? Non condizionerà la nostra gara”

Simone Inzaghi, allenatore dell‘Inter, ha parlato in conferenza stampa in vista del derby di Champions col Milan. Di seguito le sue parole riportate da TMW.

L’Inter arriva meglio all’euroderby. È il momento migliore per una gara come questa?
“Beh, le ultime gare, comprese le qualificazioni a semifinale e finale, ci hanno fatto preparare al meglio tutte le partite. Domani sappiamo che è una semifinale di Champions, è un derby, è il derby: sappiamo tutti quanto è importante per tutti noi e lo vogliamo affrontare nel migliore dei modi”.

Come stanno Lautaro e Correa?
“Sappiamo che ci sono dei momenti per tutti. Io lo sono stato attaccante, abbiamo avuto una fase nella quale non riuscivano a concretizzare: adesso tutti sono tornati a segnare ed è quello che vogliamo. Ma io ero tranquillo prima e lo sono adesso, il problema è quando un attaccante non ha occasioni, finora le hanno sempre avute tutte. Ora hanno segnato tutti e devono continuare così”.

Solo tre allenatori interisti hanno raggiunto la finale di Champions. Molti ex nerazzurri dicono che l’Inter dovrà aspettare di più, avere pazienza. Come ci arrivate?
“Nello spirito, bene. Bisognerà usare testa e cuore, tantissimo. Per quanto riguarda il cuore non ho dubbi. Sulla testa dovremo essere bravi, ci saranno delle insidie e delle impreviste durante la gara, sapendo che si gioca in 180 minuti”.

A tal proposito come si riesce a trovare l’equilibrio giusto tra andata e ritorno. Ci dobbiamo aspettare una gara chiusa o pensate di replicare per esempio Lisbona?
“Sappiamo I derby cosa sono, ne abbiamo fatti sette in questi venti mesi. Abbiamo vinto o perso, sono derby che ci possono dare spunti importanti, allo stesso tempo sappiamo che ogni gara è a sé .Ci saranno momenti in cui saremo più offensivi e altri in cui saremo più difensivi. Dovremo essere tutti insieme, grandissimo sacrificio e fare una corsa in più per il compagno”.

Tutti a disposizione. È in imbarazzo nelle scelte?
“No. A centrocampo e in attacco ho possibilità di scegliere, delle nostre scelte si parla tanto. Visto l’infortunio di Gosens, che non sappiamo se domani potrà essere convocato, abbiamo le rotazioni un po’ limitate. A Verona ha giocato Zanotti, in difesa vista l’assenza di Skriniar speriamo di recuperare D’Ambrosio che mi permetterà di avere più alternative, può fare sia il quinto che il braccetto. Spero torni lui e di poter valutare Gosens”.

Il Milan è a suo agio nell’arretrare il baricentro e fare in modo di aggredire in contropiede. All’Inter piace avere il pallone ma rischia di esporsi. Cosa avete preparato?
“Il Milan è una squadra di qualità, molto ben allenata. Ogni partita fa storia a sé, sappiamo che non è solo una squadra di ripartenza, ma sa giocare. Ha un ottimo palleggio e dovremo essere bravi in tutte le fasi”.

In che maniera cambia la sua squadra se c’è Leao o no?
“Conosciamo tutti le qualità del giocatore. Sappiamo che potrebbe esserci o meno, chiaramente prenderemo qualche accorgimento ma non condizionerà il nostro piano partita”.

Ma sta preparando la partita con Leao in campo o no?
“Non ho certezze come voi, l’ho detto prima. L’abbiamo incontrato, conosciamo le sue qualità, poi in queste partite ogni giocatore che verrà chiamato in causa darà il massimo”.

Brozovic titolare e Calha fuori?
“Ho tante partite ravvicinate, manca ancora l’allenamento di oggi pomeriggio e la sgambata di domattina. Ho possibilità di scegliere, sono sereno perché i ragazzi sanno che devo farlo e se qualcuno non partirà titolare sarà utilissimo come è successo con Juventus o Benfica”.

By Alessio D'Errico

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