José Luis Mendilibar, tecnico del Siviglia, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del primo atto della semifinale di Europa League contro la Juventus, in programma domani all’Allianz Stadium. Queste – riprese da TMW – le dichiarazioni del trainer della compagine andalusa:
Domani ci sarà Bono in campo e qual è l’obiettivo stagionale?
“Domani vedrete sul campo, sicuramente il sogno e la speranza ci sono. Sono nuovo in tutto ciò ma sono responsabile di giocatori che invece non sono nuovi in certe partite. Sono molto emozionato per la partita di domani”
Quali possono essere le chiavi della partita di domani?
“La tranquillità in ogni momento, non perdere calma e concentrazione. Non sarà la stessa cosa rispetto al Manchester, è una squadra italiana con un calcio diverso. Stanno migliorando in classifica e sono in semifinale di Europa League e soprattutto sanno affrontare questo tipo di competizioni”.
Bisogna aspettarsi tanti gol in questa semifinale?
“Non è facile che ci siano tanti gol in partite eliminatorie di questo tipo. Nelle ultime partite la Juve anche se vince vince con pochi gol di margine, approfittano dei pochi gol che fanno senza poi sbilanciarsi. È quello a cui dobbiamo fare attenzione, spero sia una partita aperta”.
Ha la formazione chiara in mente?
“Ci sarà qualche ritocco ancora, so come stanno tutti e la squadra ce l’ho disegnata in mente. Le decisioni finali dipendono dall’allenamento di oggi”.
Siete calati fisicamente? Come sta Ocampos?
“La stanchezza più che fisica è mentale in questo momento, molti hanno tante partite nelle gambe e alcuni hanno giocato anche un mondiale. È importante trattarsi bene e cercare di stare in forma fino alla fine, mi sembra che stiano tutti abbastanza bene. Ocampos si allenerà e non dovrebbe avere problemi anche a giocare. La formazione ce l’ho chiara a parte novità dell’ultimo minuto”.
Come sta affrontando questo momento?
Sono tranquillo, non sono nervoso. Sto affrontando gli allenamenti con tranquillità, non impazzisco dietro gli avversari. Penso alla tranquillità e al benessere dei giocatori. Sono fiducioso, sono convinto che anche qualsiasi squadra ci possa battere e che noi possiamo battere qualsiasi squadra. Juve compresa”.
Cosa la preoccupa della Juve?
“Tutta la squadra. Sono bravi a livello difensivo, ogni tanto cambiano modalità di gioco, a volte con 2 o con 3 centrocampisti. Ci sono individuati come Vlahovic, Di Maria ma io sottolineerei i centrali che sono buoni difensori”.
Firmerebbe per il pari come ha detto il presidente?
“Vediamo, al minuto 20 a Manchester avrei firmato per il 2-0 e invece poi è stato 2-2. Bisogna vedere”.
Come stanno Fernando e Lamela?
“Sono al 100%”.
Le farebbe piacere restare come vogliono i tifosi?
“I risultati sono quelli che sono. Sarebbe difficile poter dire il contrario, per forza fa piacere questa cosa. Tutti parlano dopo i risultati”.
