Andrea Antonello, AD Corporate dell’Inter, è intervenuto all’evento de Il Foglio Sportivo 2023. Ecco un estratto delle sue dichiarazioni raccolte da TMW: “Il derby di ieri sera? Il risultato è stato positivo, ma rimaniamo concentrati in vista del ritorno. I ragazzi hanno dato lustro alle loro capacità, sono stati molto concreti con una performance importante che ci dà buone speranze in vista del ritorno.
Ieri è stato raggiunto un altro record storico di incasso, al ritorno ci aspettiamo di superarlo. Questi risultati dimostrano le capacità organizzative dei due club di raggiungere risultati non soltanto in campo. San Siro piccolo? Forse sì, ma dimostra ancora una volta le sue lacune: potremmo fare molto di più se ci fossero servizi idonei. Il nuovo stadio? Per gli studi che abbiamo fatto, abbiamo verificato che con un nuovo impianto la capacità di generare introiti sarebbe molto superiore a quella di San Siro. Oggi i principali club europei raggiungono fatturati come 120-130 milioni di euro dallo stadio, Inter e Milan in una stagione così si apprestano a superare 70 milioni. La distanza rimane ampia, un nuovo impianto dovrebbe garantirci di avvicinare i principali club europei. È un percorso iniziato quattro anni fa con la presentazione del masterplan di San Siro, ci sono stati dei rallentamenti e non li nascondiamo: venerdì ci vedremo col sindaco e la soprintendente per cercare di sbloccare il vincono sul secondo anello che potrebbe emergere dal 2025.
Le critiche alla proprietà? Io vorrei evidenziare il percorso di questa proprietà, che ha acquisito il club nel 2017 e ha dato continuità. Dopo sette anni, se guardiamo ai risultati sportivi, abbiamo giocato una semifinale di Europa League e abbiamo vinto uno scudetto, siamo in finale di Coppa Italia e direi che il risultato svolto dalla proprietà ha riportato l’Inter a essere al livello dei club europei. Che tipo di presidente è Zhang? Io vorrei ricordare che, quando è stato nominato nel 2018, è stato il presidente nella storia del club. Era un ragazzo di 27 anni, molto dedito al lavoro: oggi è un presidente maturo, che ci aiuta a gestire il club. Lavorare con lui è un piacere, essendo un ragazzo di 31 anni ci aiuta a ragionare fuori dagli schemi classici: non posso fare altro che ringraziare per l’opportunità che abbiamo.
Zhang cerca nuovi partner? È che la società ha svolto un lavoro importante, ha riposizionato il club in maniera importante sia a livello sportivo che aziendale. Sull’Inter possono esserci interessi, è una cosa su cui Suning dovrà fare scelte: qualsiasi cosa succederà, sarà sempre nel migliore interesse del club. Il futuro di Inzaghi? Oggi penso che sia inopportuno, la stagione è importante e l’unico rammarico è aver rinunciato presto al campionato. Essere in semifinale di Champions rappresenta un grande risultato sportivo“.