🚨 Tare sul futuro di SMS: “In estate può succedere di tutto, anche che venga ceduto”

Igli Tare, direttore sportivo della Lazio, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport soffermandosi anche sul tanto discusso futuro di Sergej Milinkovic-Savic. Queste – riprese da TMW – le parole dell’uomo mercato biancoceleste:

La nuova sentenza della Juventus ha condizionato il campionato?
“Non è stata una situazione facile da gestire, sapendo che una volta sei dentro e una volta sei fuori condiziona tanto le motivazioni dei giocatori. Prima c’è chiarezza meglio è per tutti”.

La qualificazione alla prossima Champions?
“Soddisfazione enorme, frutto di un lavoro enorme fatto da allenatore, giocatori e società che ha messo in condizione di avere una squadra di livello. Abbiamo fatto un campionato con tanti momenti positivi e alcuni momenti no, ma fa parte della crescita di una squadra in un processo che può portare ad alzare l’asticella”.

Il rapporto con Sarri?
“Ci siamo regalati all’inizio della stagione dei guanti da pugile… Io non so da dove escono queste notizie e chi le ha fatte uscire. Andava più d’accordo con Inzaghi? No, rapporti diversi. La stima nei confronti di Sarri resta tale, io ed il presidente lo abbiamo voluto portare alla Lazio. Io il mio pensiero l’ho sempre espresso all’interno quando ci siamo parlati, che siamo due caratteri forti è fuori discussione ma ciò che ci lega è il bene per la Lazio. Ognuno ha contribuito a raggiungere l’obiettivo della stagione”.

Quale sarà il suo futuro?
“Sono legato a questa società da affetto e amore, ci ho vissuto 18 anni ed è un legame che non si spezzerà mai. Il mio contratto però terminerà fra un mese, dobbiamo valutare insieme al presidente quello che sarà il meglio ma anche io penserò al meglio del sul futuro”.

Il futuro di Milinkovic?
“Per il bene di tutti ci siederemo ad un tavolo per chiarire questa cosa. Quello che dico per me vale per lui, ha un legame molto forte, ha stima e rispetto di società e allenatore. Può succedere di tutto, anche che venga ceduto ad un altro club”.

Anche lei sta valutando altre strade per il futuro?
“Quando arrivi in una società ad aver passato 15 anni sono tanti. Alla fine di un percorso è giusto fare un resoconto e prendere la decisione giusta, soprattutto nei confronti del club. Io con le mie idee sono chiaro, parlerò di nuovo col presidente ma non ci sono tante cose da chiarire. La cosa che conta di più è il bene della società ed in questo io farò la mia parte”.

By Nicola Cosentino

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