Szymon Marciniak dovrebbe arbitrare la finale di Champions League tra Manchester City ed Inter. Il condizionale, dopo le ultime notizie, è però d’obbligo. Come riferito da Repubblica, infatti, la partercipazione ad una manifestazione politica ha messo Marciniak nella bufera.
Nella fattispecie il polacco è stato, lo scorso 29 maggio, testimonial del partito Confederacia, il cui leader Mentzen è noto per l’agenda in cinque punti contro ebrei, gay, aborto, tasse ed Unione Europea. Il partito è di estrema destra noto per posizioni xenofobe, omofobe, razziste ed antiebraiche. L’associazione Never Again ha presentato denuncia alla UEFA che, trapela, sta prendendo seriamente la questione e Marciniak è a rischio per la finale di Istanbul.