Paolo Nicolato, CT dell’Italia U21, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia dell’esordio nell’Europeo di categoria, in programma in Georgia e Romania, che attende gli Azzurini domani contro la Francia. Queste – riportate da TMW – le sue affermazioni:
“E’ da due anni che prepariamo questa competizione, negli ultimi due mesi abbiamo lavorato molto sugli avversari. La Francia è una squadra che ha valori individuali di altissimo livello e un modo di giocare che varia dal 4-3-3 al 4-2-3-1, anche all’interno della stessa partita. Li conosciamo bene, sappiamo cosa ci aspetta. Nelle conferenze prepartita siamo tutti fortissimi, ma poi sono i fatti che contano. Per noi è la miglior maniera per conoscere le nostre reali possibilità contro una delle avversarie più forti di questa manifestazione”.
“Abbiamo qui i giocatori migliori che potevamo avere, anche se li abbiamo avuti tardi rispetto alla Francia, che ci ha lavorato sempre da almeno due anni, e anche rispetto a Svizzera e Norvegia, che hanno fatto un cammino di preparazione molto diverso dal nostro”.
In questo Campionato Europeo non ci saranno né la VAR né la Goal Line Technology. “Ci abitueremo a farne a meno, speriamo non ci siano grandi difficoltà nella gestione degli episodi. Per una decisione del VAR sono uscito da un Mondiale in semifinale (nel 2019 al Mondiale Under 20 l’arbitro richiamato al monitor annullò nei minuti di recupero a Scamacca il gol del pareggio con l’Ucraina, ndr), forse è meglio che non ci sia…”.
