Antony, attaccante del Manchester United al centro di un possibile caso di violenza sessuale che lo ha portato all’esclusione dal Brasile, ha detto la sua in tv in Brasile. In lacrime, al programma Fofocalizando, ha spiegato la sua idea e la sua versione dei fatti. Di seguito le sue parole.
“L’esclusione dai convocati del Brasile è stata un duro colpo. Mi ha fatto davvero male perché è dovuta a qualcosa che non è successo. Ho una mamma e una sorella: non vorrei mai succedesse una cosa del genere a loro.
Non ho mai sfiorato Gabriela. Dopo l’allenamento, sono tornato in hotel, dove abbiamo pranzato tranquillamente. Quando le ho detto: ‘Ora devo andare’, lei ha iniziato ad urlare, ha lanciato a terra un bicchiere e un piatto e ha iniziato a minacciarmi. L’ho abbracciata dicendo di calmarsi ma non ho fatto altro. I miei avvocati sono già al lavoro, basta bugie sul mio conto”.
