L’allenatore del Benfica Roger Schmidt ha parlato alla stampa nel corso della conferenza pre-match di Champions League contro l’Inter.
Ecco le dichiarazioni, riportate da TMW:
Che Inter si aspetta?
“Molto simile a quella dell’anno scorso. È andata in finale di Champions, non ha perso tanti giocatori e gioca un ottimo calcio, è una grande sfida giocare contro di loro. L’anno scorso, in una situazione simile, abbiamo creato i presupposti per vincerla. Era una partita speciale e abbiamo sempre creduto in noi stessi, come fatto l’anno scorso. Cercheremo di mettere in mostra il nostro calcio e di lottare per i tre punti: è l’unico obiettivo di domani”.
Cosa teme di più dell’Inter e quale reparto le piace maggiormente?
“Non abbiamo paura dell’Inter, ma rispettiamo l’avversario, come sempre. Penso che sia una squadra completa, che possa attaccare e giocare: hanno giocatori di esperienza e anche tanti armi in panchina. L’hanno dimostrato nelle ultime partite e penso che dovremo essere pronti per qualsiasi scenario. Non hanno un solo tipo di gioco a loro disposizione e dovremo cercare di influenzare la partita il più possibile con il nostro modo di stare in campo”.
Chi è cambiata di più rispetto all’anno scorso?
“Noi abbiamo cambiato diversi giocatori, come anche l’Inter: per loro, direi che le novità principali sono in attacco, dove Thuram mi sembra trovarsi molto bene con Lautaro Martinez. Penso che giochino in un modo molto simile all’anno scorso, credo che il loro stile dipenda molto dagli esterni, Dumfries e Dimarco: fanno tanti cross e portano tanti giocatori sotto palla”.
Che Inter si aspetta?
“Molto simile a quella dell’anno scorso. È andata in finale di Champions, non ha perso tanti giocatori e gioca un ottimo calcio, è una grande sfida giocare contro di loro. L’anno scorso, in una situazione simile, abbiamo creato i presupposti per vincerla. Era una partita speciale e abbiamo sempre creduto in noi stessi, come fatto l’anno scorso. Cercheremo di mettere in mostra il nostro calcio e di lottare per i tre punti: è l’unico obiettivo di domani”.
Cosa teme di più dell’Inter e quale reparto le piace maggiormente?
“Non abbiamo paura dell’Inter, ma rispettiamo l’avversario, come sempre. Penso che sia una squadra completa, che possa attaccare e giocare: hanno giocatori di esperienza e anche tanti armi in panchina. L’hanno dimostrato nelle ultime partite e penso che dovremo essere pronti per qualsiasi scenario. Non hanno un solo tipo di gioco a loro disposizione e dovremo cercare di influenzare la partita il più possibile con il nostro modo di stare in campo”.
Chi è cambiata di più rispetto all’anno scorso?
“Noi abbiamo cambiato diversi giocatori, come anche l’Inter: per loro, direi che le novità principali sono in attacco, dove Thuram mi sembra trovarsi molto bene con Lautaro Martinez. Penso che giochino in un modo molto simile all’anno scorso, credo che il loro stile dipenda molto dagli esterni, Dumfries e Dimarco: fanno tanti cross e portano tanti giocatori sotto palla”.
