Mou 😡: “Prova orribile, non mi è piaciuto nulla! In pochi hanno avuto un atteggiamento corretto”

Josè Mourinho, tecnico della Roma, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine del match di Europa League perso dai suoi contro lo Slavia Praga. Queste – riprese da Vocegiallorossa.it – le dichiarazioni del trainer portoghese:

Cosa è mancato alla Roma?
“Tutto. Non voglio parlare tanto. La decisione di non far parlare i giocatori alla stampa è mia. Ha parlato Belotti subito dopo la partita ma non deve parlare nessuno. Nessuno deve parlare perché non c’è molto più da dire di quello che dico io. Risultato giusto, meritato per loro in senso positivo e meritatissimo per noi, nel senso negativo. Non mi è piaciuto niente. Ho già parlato con i giocatori nello spogliatoio, che è una cosa che di solito non mi piace fare perché arrivo con l’adrenalina. Vedere la partita di sopra mi fa arrivare con più tranquillità. L’ho fatto, rimane tra di noi quello che ho detto. Io voglio essere semplicemente onesto, giusto con questi ragazzi dello Slavia che hanno meritato al 100%”.

Cosa non ha funzionato?
“Niente. Nella prima partita loro hanno giocato in maniera molto simile a oggi, noi strategicamente avevamo preparato una partita molto simile. Il fatto che Zalewski non ha potuto giocare e ha dovuto giocare El Shaarawy a sinistra e Belotti in attacco poteva essere una scusa, però abbiamo giocato così male che non voglio usare questa come scusa. Non ha funzionato niente. Dal punto di vista individuale sono stati pochissimi issimi issimi che hanno avuto l’atteggiamento corretto, con professionalità che piace a me e che io esigo. Da parte di tanti, atteggiamento non corretto per una partita seria e con obiettivi. Ovviamente sono dispiaciuto. Non voglio parlare molto di più perché ho già parlato con i miei giocatori e farò l’analisi domani”.

Ora il derby. 
“Sono cose completamente isolate. A me piace sempre isolare le cose. Quando hai giocatori che sono in una situazione difficile, cerchi di pensare alla prossima partita, come abbiamo fatto con Paulo e Bryan, però questo non significa che la partita importante non era quella di oggi. Oggi era la partita, non abbiamo fatto male, abbiamo fatto orribile. Ok, una reazione positiva, magari potevo prendere l’1-1 perché lì la partita è cambiata e siamo diventati una squadra più positiva, però niente. Penso che meritiamo il peso della sconfitta”.

Ti aspettavi queste difficoltà?
“Sì sì. Mi aspettavo esattamente questo tipo di difficoltà, per questo abbiamo preparato la partita con le limitazioni che abbiamo, lasciando Paulo fuori e Bryan fuori. però io.. quando il nostro miglior giocatore, quello che veramente mi è piaciuto perché ha avuto mentalità e ha giocato con tutto quello che mi piace, è stato un ragazzino di 20 anni che due anni fa non era in prima squadra… abbiamo avuto un giocatore con gambe, tronco e testa. Un giocatore. Uno. Se hai undici giocatori in campo ma solo uno gioca. L’unico che non meritava di perdere era Bove. Tutti gli altri, me compreso, meritavamo la sconfitta”.

By Nicola Cosentino

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