Roberto Mancini, così come Gravina, è stato intercettato da Le Iene spiegando il suo addio all’Italia. Di seguito le sue parole.
“Come sto ora? È un po’ faticoso, è un po’ diverso. La qualificazione all’Europeo dell’Italia mi fa molto piacere. Sono tutti ragazzi che meritavano questo, avevano già avuto una grande delusione per il Mondiale, poi è giusto che l’Italia possa essere lì a difendere il titolo”
Sulle parole di Gravina, che si è detto deluso dalla sua scelta l’ex ct azzurro ha detto: “Anche io ci sono rimasto male. Diciamo che dopo tanti anni, forse, a volte, bisognava prendere una decisione. Forse è una decisione che andava presa un po’ prima, però, allo stesso tempo, posso anche capire che ci si possa rimanere male. Anche io sono rimasto male di tante cose, e con grande dispiacere perché io sarei rimasto altri dieci anni, se fosse stato possibile. Qualcosa era cambiato rispetto a prima, ma posso dire una cosa? È stato detto anche troppo”.
“Quando c’erano giornali, giornalisti, direttori e proprietari seri di giornali si scrivevano cose vere, adesso si scrivono un sacco di stupidaggini. Le cose scritte sono per la maggior parte stupidaggini: sono andato via per tante motivazioni. I soldi? Una delle motivazioni è anche quella”, chiude Mancini.