🔵 Mazzarri: “Possiamo reagire e fare un filotto, non meritavamo di perdere”

Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, ha analizzato ai microfoni di DAZN la terza sconfitta consecutiva della sua gestione in casa della Juventus.

Ecco le parole, riportate da TMW:

“Chi conosce il calcio sa che ci sono momenti. I ragazzi hanno fatto una grande partita dominando la Juve e tenendola dentro l’area. Loro sono veementi e cattivi, noi abbiamo avuto il torto di perdere l’uomo in area. Il Napoli non poteva fare di più, le ha tentate tutti. Sono convinto che continuando così possiamo fare anche un filotto di vittorie.

Sono arrivato da poco, del passato non posso parlare. Se fosse andato tutto bene non mi avrebbero chiamato. Da quando sono arrivato abbiamo giocato sempre meglio degli altri, ma abbiamo il torto di non fare mai gol. Se non segni con Kvara in quel modo non può che andare così.

Quando una squadra che non è abituata a vincere centra uno Scudetto accusi il contraccolpo. Gli altri ti studiano e non ti fanno giocare. Kvara è forte, ora il terzino di sinistra non può aiutarlo e noi dobbiamo creare a destra e questo lo ha penalizzato. Ci manca cattiveria, è vero. Contro grandi squadre queste cose fanno la differenza. La squadra è più corta e attacca sempre, non ha preso grandi contropiedi. Delle cose della squadra dell’anno scorso si sono riviste. Abbiamo diverse defezioni e un po’ le stiamo pagando. Se riusciamo a passare il turno col Braga, concentrarci sul campionato e recuperare i terzini possiamo fare una buona seconda parte di stagione.

Osimhen è un campione e i campioni sono trascinanti. Viene tartassato, deve trovare la migliore condizione e sarà quello che potrà fare la differenza. Bisognerà adattarsi con gli altri poi durante la Coppa d’Africa. Scudetto? Ora devo capire e risolvere i problemi, ritrovando equilibrio e calciatori penso che possiamo fare anche un filotto incredibile. Sono fiducioso. Non penso alla classifica, ma a fare il massimo. Sarebbe giusto che la ruota girasse dalla nostra parte.”

By Emanuele Garbato

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