L’allenatore Christophe Galtier ha parlato a processo rispondendo alle accuse di razzismo mossegli da Jean-Clair Todibo che riguardano il suo periodo al Nizza.
Eccole, riprese da Le Parisien e TMW.
“La questione del digiuno durante il Ramadan è un problema. Avevamo già dei dubbi ad inizio stagione e dopo aver visto il calendario sono iniziati a sorgere dei dubbi, anche perché l’ambizione del club era quella di arrivare in Champions League. Alcune gare importanti coincidevano con il periodo del digiuno, per questo ho chiesto quale fosse la strategia per quel periodo.
Ci siamo incontrati nel mio ufficio e gli ho parlato della gestione del digiuno il giorno della partita. È musulmano rigoroso, questo lo sapevo. Mi ha risposto con educazione, affermando di aver assunto uno chef personale che aveva messo in atto tutte le precauzioni per rimanere il più efficiente possibile.”
Non nega di aver usato l’appellativo King Kong, ma nega il connotato razzista.
“Per me King Kong è sinonimo di forza e potenza “.