​😢 Kulusevski sul periodo alla Juventus: “Mi sentivo inutile, sapevo di dover scappare”

Intervenuto a The Players’ Tribune, Dejan Kulusevski ha speso parole molto forti per raccontare le oggettive difficoltà riscontrate nei suoi complicatissimi mesi alla Juventus. Ecco quanto ripreso da Goal.com:

“Erano sei mesi che non giocavo titolare una partita alla Juventus. Ti senti malissimo, perché hai dato la vita per giocare a questa partita, allenandoti più duramente che puoi e finisci per guardare giocatori giocare nel tuo ruolo che non sono nemmeno ali. Onestamente, mi sono sentito imbarazzato, persino inutile. Alcune persone cominciarono a dire che non ero abbastanza bravo, che ero troppo lento. E ti colpisce al 100%. È normale, è umano. Quando inizi a crederci, quello è proprio il diavolo”.

“Sapevo che dovevo scappare. Un giorno chiesi al mio agente di trovarmi qualcosa perché era gennaio 2022, pochi giorni prima della chiusura della finestra di trasferimento, e il tempo a nostra disposizione stava scadendo. Poi mi ha detto che il Tottenham era interessato e io ho solo chiesto quando sarebbe stato il prossimo volo”.

“I primi sei mesi in Italia avrei voluto tornare a casa molte volte. C’è stato un problema con la mia registrazione e mi sono anche infortunato, quindi non ho giocato una partita per un anno intero. Vivevo in una piccola stanza con un letto, una TV e un bagno. Andavo a scuola sette ore al giorno, ma non capivo niente, quindi mi sedevo lì e scrivevo rime e formazioni di calcio, annoiato a morte. Una volta tornato a casa, guardavo la TV o parlavo con mia madre per ore”.

By Nicola Cosentino

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