Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss, Fabio Fulgeri, legale del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis in merito all’inchiesta portata avanti dalla Procura di Roma per presunto falso in bilancio relativo all’affare Osimhen dal Lille dell’estate 2020, si è soffermato anche sulla menzione a Cristiano Giuntoli effettuata dallo stesso patron azzurro a margine dell’interrogatorio di ieri. Ecco quanto ripreso da TuttoNapoli.net:
“Confermo che è stata una scelta difensiva volta a chiarire la posizione del presidente. E’ un dato oggettivo che il Napoli non abbia bisogno di fare plusvalenze, il bilancio è noto a tutti ed è un bilancio assolutamente in regola. Non c’era bisogno di nessun artifizio per l’iscrizione al campionato italiano.
Noi cerchiamo di dimostrare che l’ipotesi di reato iniziale è infondata. Non c’era nessuna necessità di gonfiare i valori per favorire la società sotto il profilo patrimoniale e sotto il profilo sportivo. Auspichiamo che non ci sia il rinvio a giudizio. La posizione della società è corretta e legittima.
Cosa rischierebbe il Napoli e la sua dirigenza in caso di rinvio a giudizio? Di essere sottoposti a una valutazione di un giudice penale, il giudice dell’udienza preliminare. Ma noi speriamo in un’archiviazione. Se ha detto che la trattativa l’ha portata avanti Giuntoli? I giornalisti utilizzano spesso dei titoli così. Non è stato assolutamente accusato Giuntoli. Ha parlato di un dato oggettivo, dicendo che la trattativa sportiva è stata portata avanti dal funzionario del club nelle trattative sportive”.