L’allenatore del Frosinone Eusebio Di Francesco ha analizzato in conferenza stampa lo 0-0 col Torino, quarto pareggio consecutivo.
Ecco le parole, riportate da TMW:
Manca ancora l’ultima accelerata?
“Siamo venuti qui per vincere, lo abbiamo dimostrato per determinazione e voglia. Quando arriviamo negli ultimi 15-20 serve maggiore cinismo e determinazione. Alla fine abbiamo rischiato con Zapata, avremmo meritato di più contro un Toro forte e che ambisce all’Europa con giocatori importanti. Noi stiamo crescendo e maturando, ci manca solo la ciliegina. La prossima gara è la più importante della stagione”
Come si gestisce il finale di stagione?
“Una per volta. Se ragionassimo sulle altre, non ci sarebbe logica: siamo padroni del nostro destino, siamo noi a determinare. Oggi abbiamo avuto maturità tattica, abbiamo fatto una partita ottima. Siamo mancati dove in serie A si fa la differenza, cioè la finalizzazione”
Come mai lottate per la salvezza nonostante il gioco che fate?
“Ci manca davvero solo l’esperienza. Questi ragazzi hanno poca esperienza, la vivono in una certa maniera. Ma lo sapevamo, stiamo crescendo e dobbiamo capire che esistono partite nelle partite: stiamo dimostrando che su questo siamo cresciuto, ora la ciliegina sarà vincere e non solo giocare bene”
Si aspettava un Toro così poco cattivo?
“Ho trovato un Frosinone agonisticamente cattivo, sapevamo che la gara sarebbe stata sui duelli. Abbiamo capito che tipo di gara dovessimo fare, con il Toro non è facile con nessuno. Loro sono costruiti in un certo modo: do più meriti ai miei”
La gara di Cheddira?
“L’ho spostato un pochino, volevo tirare fuori Buongiorno. Mettendolo decentrato, lo aiuto a esprimersi al meglio come faceva già a Bari”