Fabio Cannavaro, tecnico dell’Udinese, è intervenuto in conferenza stampa dopo la vittoria contro il Frosinone, cruciale per il raggiungimento della salvezza. Ecco quanto raccolto da tuttoudinese.it: “Ero tranquillo perché rispetto a Empoli li avevo visti diversamente. Sapevo che avrebbero fatto una bella partita. Davis? Avere un giocatore così ti cambia. Anche oggi abbiamo dovuto gestirlo ma la voglia di farlo partire dall’inizio ti cambia. Poi con il mio staff abbiamo deciso di far partire Brenner per dargli una nuova chance.
È stata anche una mia rivincita? Non devo dimostrare niente a nessuno, sono dieci anni che giro per allenare e un’esperienza come questa non mi cambia. Per raggiungere i risultati devi lavorare e ho sempre dovuto farlo il triplo degli altri. Il futuro? L’obiettivo era la salvezza, poi da domani ci pensiamo. Questa è una società storica in Italia e la responsabilità era enorme.
I miei ragazzi? Da quando sono arrivato ci hanno seguito dal primo giorno. Gli ho sempre detto che in una partita ci sono delle partite e devono anche sentire il calore dei tifosi avversari. Nel primo tempo potevamo fare gol e non ci siamo riusciti, mentre nel secondo dovevamo forzare un po’ e loro non hanno mollato un centimetro”.
