Pep Guardiola è tornato a parlare del proprio futuro sulla panchina del Manchester City a poche ore dal test contro il Milan in programma negli Stati Uniti. Ecco quanto ripreso da The Guardian:
“Quando me ne andrò, dirò che me ne vado, ma non ho detto questo. Vedremo cosa accadrà. Ma non escludo assolutamente di prolungare il contratto. Mi piacerebbe restare, perché mi piacerebbe restare”.
“Sono da otto anni al Manchester City. Quindi non sarò qui per altri otto anni. Ecco perché sono più vicino a partire che a restare. Ma non ho detto che me ne vado! Nove anni oggi nello stesso club sono un’eternità”.
“Voglio essere sicuro che sia la decisione giusta. Non solo per me, per la società, per i giocatori. Tuttavia i giocatori corrono come hanno corso per otto anni, non importa la competizione, non importa il torneo”.
“Fa bene cambiare, sia per giocatori che per allenatori. Allo stesso tempo, abbiamo avuto successo e stiamo ancora vincendo la Premier League e giocando competizioni come la Champions League. Questa è la mia sensazione in questo momento”.
“Vorrei con il profondo del mio cuore che Ederson continui con noi. Mi piacerebbe che rimanesse. Non riesco a immaginare che i nostri processi abbiano successo in queste ultime stagioni senza di lui. E’ una figura importante nello spogliatoio”.
