L’attaccante tanto desiderato è arrivato nella Torino bianconera. Arkadiusz Milik è un nuovo giocatore della Juventus, consegnando il rimpiazzo numerico necessario dopo l’addio di Alvaro Morata. Un giocatore diverso dallo spagnolo, ma foriero di possibilità tattiche oggi ancora inesplorate, come confermato dallo stesso Massimiliano Allegri.
Juventus, Allegri: “Milik con la Roma se arriva il nulla osta, può giocare con Vlahovic. Dybala ci ha fatti divertire” https://t.co/HYabem9BsW
— Repubblica Sport (@SportRepubblica) August 26, 2022
La possibilità di vedere il polacco con Dusan Vlahovic ha acquisito immediata concretezza, complice una corretta lettura delle caratteristiche dell’ex Napoli. Giocatore decisamente valido tecnicamente e desideroso di essere dentro la situazione, toccando e smistando il pallone, Milik corrisponde al profilo che potrà permettere al serbo di evitare di guerreggiare spalle alla porta, permettendogli così di sprigionare la propria potenza in profondità. Discorsi che agevoleranno, per l’allenatore, il processo di ottenimento di un grado di imprevedibilità ancora più alto rispetto a quello già in possesso allo stato attuale.
Quest’ultimo punto è e sarà cruciale: Milik darà nuove opzioni, ma la Juventus di Allegri deve necessariamente invertire la rotta e dirigersi verso la bontà della proposta, per quanto il calcio d’agosto comporti ovviamente una frenata nelle sentenze strategiche. Milik dona nuove dosi di tecnica e aumenta la percezione di essere al cospetto di una squadra dove il centravanti non può toccare tre palloni in un tempo: il riferimento alla parita di Genova non è casuale.