Urbano Cairo, presidente del Torino, ha parlato dopo la vittoria sul Lecce. Di seguito le sue parole riportate da TMW.
“Ci voleva questa vittoria. Fortunatamente nella ripresa siamo tornati in campo con un’aggressività maggiore e poi abbiamo anche pescato il jolly con Bellanova che ha fatto un gran gol. Poi tutto è stato più facile, il gol di Zapata è un gol che fai perché arriva una palla come si deve e la metti dentro. Anche se il Lecce fosse stato in 11 non sarebbe cambiato nulla.
Anche i nuovi hanno fatto molto bene
“Eravamo senza difesa titolare, Lovato ha fatto una bella partita, di grane attenzione. Masina molto bene, si era già fatto vedere in altre due partite, è un ragazzo in gamba, maturo, anche umanamente. Anche Djidji è una garanzia stasera non aveva Kvaratskelia, un giocatore che sgasa e che lo impegna, come quelli che piacciono a lui. Se abbiamo fatto così tanti clean sheet è e siamo la terza difesa del campionato è anche grazie al portiere. Tocca 50 palloni a partita, come un centrocampista. Bellanova benissimo, anche se aveva un cliente complicato come Dorgu”.
Adesso un ciclo impegnativo, che di solito caricano
“Sì, sono partite impegnative che corrono per obbiettivi importanti e dobbiamo cercare di essere al meglio e fare grandi partite”
Juric ha detto di voler restare per tanti anni
“Posso dire? Non me ne frega più un cazzo. Abbiamo parlato, riparlato, basta. Ora l’obiettivo è fare questo campionato, otteniamo gli obiettivi e poi ne parliamo, su questo contratto basta, è un argomento che non mi interessa più. Ha fatto un’apertura? Ma chissenefrega…Io voglio bene a Juric, lo stimo tanto ma poi nella vita si vive anche senza. Ne abbiamo parlato anche troppo. Chi ha preso Juric? Chi gli dà 2 milioni all’anno? Chi lo ha appoggiato in maniera pazzesca quando era in difficoltà? Io. Chi c’è che stima Juric più di me? Ne abbiamo parlato troppo, è un argomento superato. Ora raggiungiamo l’obiettivo dopodiché vediamo”