L’ex presidente della Sampdoria Edoardo Garrone ha rilasciato un’intervista a Telenord, riportata da TMW.
“Mi ha fatto molto male ricevere l’accusa di avere sottratto a Vialli il suo sogno. Ma per rispetto della sua memoria questa pagina, fatta di messaggi, telefonate e confidenze, rimarrà sepolta per sempre nei miei archivi. Per questo in piazza tra i tifosi affermai che la Sampdoria era un bene contendibile e che se Ferrero non avesse venduto allora sarebbe stato un pazzo… Pronunciai anche un’altra frase, è vero: farò quanto in mio potere, qualora un domani ce ne fosse bisogno, per non farla fallire. Che è diverso dal dire sinché ci sarò io non fallirà. Esistono delle regole, delle leggi e vanno rispettate.”