Giorgio Chiellini ha parlato a DAZN nei minuti antecedenti a Juventus-Udinese, soffermandosi anche sull’esonero di Igor Tudor.
Tudor va ringraziato, ci ha portati in Champions e non era scontato. Decisione necessaria e condivisa. Riteniamo ci fosse bisogno di qualcosa di diverso. Spalletti? Calma. È un grande allenatore, sul quale c’è poco da dire. Non c’è però ancora nulla di ufficiale e dobbiamo rispettare le parti in causa. Ringraziamo Brambilla per aver guidato la squadra in questi giorni, oggi pensiamo ai 3 punti. È stata una decisione sofferta, quella di Tudor, per quello che è il DNA Juve e per la persona che avevamo davanti. Sarà un anno di ricostruzione per tornare a essere la Juventus che tutti conosciamo nelle prossime stagioni. Mancano ancora 30 giornate e siamo convinti di poter avere dei vantaggi anche da qui a fine campionato. Ds? Nelle prossime settimane, non penso a brevissimo. Ma nell’organigramma manca questa figura”.
