L’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti ha parlato, ai microfoni di SkySport, circa la partita di domani che sarà contro il Manchester City. Di seguito le sue parole riportate da Tuttomercatoweb:
“E’ una partita aperta, che verrà giocata da ambo le squadre. Per quello che ci riguarda, siamo consci delle difficoltà ma anche consapevoli di poter fare del nostro meglio. Quella dell’andata è stata una partita aperta: ci sono tanti aspetti che devono essere considerati, ma dobbiamo essere pronti a tutto. Tanti giocatori possono fare la differenza da una parte e dell’altra, Bellingham è uno dei tanti”.
Quanto giocare in casa loro inciderà?
“L’ambiente è diverso, ma dipenderà da noi trasformarlo o meno in determinante. Io credo di no”.
Dopo tanti anni essere protagonista di una partita di questo tipo genera sempre la stessa emozione?
“Da giocatore a livello di responsabilità è diverso, è minore perché la responsabilità è collettiva. Da allenatore la responsabilità è maggiore perché individuale. Ma l’emozione è la stessa, da giocatore o da allenatore come da spettatore”.
Non ce la vediamo però da spettatore
“Prima o poi sì, capiterà”.
