Il tecnico della Juventus, Luciano Spalletti, è intervenuto ai microfoni di SportMediaset al termine della partita con l’Udinese. Di seguito le sue parole:
“Abbiamo giocato una discreta partita e fatto bene tutto, soprattutto perché quando si gioca con squadra di gamba e forza e profondità. Siamo stati sempre in equilibrio, l’abbiamo fatta girare e abbiamo creato situazioni, però ci sono capitate situazioni che potevano gestire meglio e visto il livello di qualità che dobbiamo acchiappare dobbiamo sfruttare. Diventa difficile gestire queste partite, abbiamo fatto bene e abbiamo messo l’Udinese nelle condizioni di non giocare al meglio, però bisogna essere sempre feroci. Il leone vero mette tutta la sua forza anche con il topolino, vero che con il rigore l’abbiamo messa in sicurezza, se però non arriva quell’episodio bisogna stare a far un gol per stare tranquilli”.
DAVID E OPENDA – “Sono due attaccanti centrali, se parli con loro ti dicono che il loro meglio è in quella piazzola. Uno è bravissimo tecnicamente ed è relazionale con la squadra, quando viene incontro sa fare girare bene la palla e in area si muove benissimo. Lui li dentro da il meglio di se stesso, sa gestire anche palloni difficili e l’impatto fisico ce l’ha di costituzione. Openda è bravo ad attaccare gli spazi e la profondità, possono anche giocare insieme. Ci fa piacere che siano in buone condizioni, hanno fatto vedere di essere pronti”.
RITORNO A NAPOLI – “Sarà un’emozione incandescente, lì ho moltissimi amici e tanti bambini che mi aspettano. Non conterà come verrò accolto, ma conterà il mio sentimento nei loro confronti, quello di una persona che gli vuole il massimo del bene”.
IL PERCORSO – “Qui ci sono buonissimi calciatori, da quando sono arrivato ho trovato grande disponibilità da parte di tutti. Sono ragazzi eccezionali. Però poi di giorno in giorno durante gli allenamenti ho visto cose nuove e progressi, cose che mi fanno stare bene e sperare nell’andare a proporre un nostro tipo di calcio. Ci manca ancora qualcosa, ma siamo sulla strada buona. Noi abbiamo una squadra di grande forza e corsa che poi però deve gestire le partite e fare questo palleggio che gli toglie il problema su queste continue pallate e corse profonde a sbattere”.
