🔎 Gravina: “Ipotizziamo il riconoscimento facciale per i casi di razzismo negli stadi”

Il numero uno della FIGC Gabriele Gravina ha parlato ai microfoni di SkySport circa l’episodio di Udine con gli insulti a Mike Maignan ed una possibile contromisura da apportare in caso di avvenimenti futuri di questo genere. Di seguito le sue parole riportate da FCInternews:

“Ipotizziamo il riconoscimento facciale per lotta a razzismo negli stadi. Sono le più severe a livello internazionale, il principio di sospensione della partita e di sconfitta a tavolino voluto da Infantino c’è già, ma è di difficile applicazione. Come dimostra il caso di Udine, la tecnologia è fondamentale in tanti stadi. Inasprire il daspo non serve”.

By Andrea Baccellieri

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Post correlati