Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato in vista della semifinale di Supercoppa contro il Milan. Di seguito le sue parole riportate da calcionapoli24.it.
“E’ un momento che stiamo vivendo, durante l’anno ci sono situazioni positive e meno. Abbiamo perso in Champions e in campionato ma venivamo da 5 gare positive. Ci sono diversi momenti, l’importante è continuare a lavorare con serietà, entusiasmo giusto che è la cosa più importante. Cercando di affrontare sia vittoria che sconfitta nella stessa maniera quasi: dalla vittoria prendi il beneficio che può portare in fiducia ed entusiasmo, dalla sconfitta devi analizzare i motivi. Giusto sempre andare ad analizzare per cercare di migliorare, son momenti da affrontare, soprattutto quando si gioca ogni tre giorni. Non fai in tempo a goderti una vittoria, che poi si rigioca. Devi esser bravo a gestirla, passa tutto dal lavoro e da quello che diamo ogni giorno”.
Lobotka? “Lobo ha giocato mezz’ora a Udine, ci sono delle situazioni dove ci sono infortuni gravi e dove perdiamo calciatori per tanto tempo. Quello di Lobotka era un problemino poi risolto. Adesso è pronto per giocare, non è che ci va a cambiare chissà cosa perché i centrocampisti veri di ruolo restano due: Lobotka e McTominay. Con Elmas super intelligente, capace ad adattarsi. Ma è inevitabile che ci sono determinate caratteristiche da rispettare, ruoli dove so che può darci di più. Andiamo avanti così, non abbiamo altre strade da percorrere: questa è una strada buona.
Lukaku? Non ha nemmeno qualche minuto, perché dobbiamo esser bravi e avere la pazienza di aspettarlo al momento giusto. E’ tornato in gruppo questa settimana ed è una cosa molto positiva, un calciatore di carisma e personalità che è importante per il gruppo. Come Di Lorenzo e gli altri storici del Napoli. Sicuramente è un rientro importante, serve pazienza e dei test fisici per capire quando potrà rientrare senza il minimo pericolo di doversi fermare.
Il format? Sicuramente è una bella esperienza per me e per i calciatori, è la prima volta che la faccio in questo format fuori dall’Italia. Una bella esperienza, abbiamo voglia di vivercela bene e dando tutto, sperando di prolungare il soggiorno fino a lunedì! Ma sappiamo che tutto passa dalla partita di domani, che vinca il migliore!”.
Sicuramente trovare dei tifosi del Napoli anche a Riad è una bella sensazione ed è un qualcosa di bello, è inevitabile che il club più va all’estero e più ti fai conoscere, puoi prender sempre più tifosi. Sappiamo benissimo che il tifoso si avvicina alle squadre anche per le vittorie, noi vogliamo essere attrattivi vincendo. Siamo contenti di trovare anche qui tifosi con la maglia del Napoli.
Cosa vuol dire giocare contro il Milan domani?
“Quanto incontri squadre come il Milan, si parla di un club con grande tradizione, con grandi calciatori e grandi allenatori. C’è da parte di tutti di volersi misurare in queste partite e capire a che livello siamo. Questo tipo di partite, con un trofeo di mezzo, deve essere una spinta emotiva per dare il massimo. Sicuramente vincere piace a tutti, ricercare la vittoria è quello che vogliamo fare e farlo meritando”.
