La Gazzetta dello Sport, attraverso la propria edizione odierna, ha fatto il punto della situazione in casa Milan circa la ricerca del nuovo allenatore: “[…] Proprio Carletto (Ancelotti, ndr) era stato tra i pensieri della dirigenza rossonera per il nuovo corso. Il Brasile però chiama e Ancelotti probabilmente non ha ancora deciso il suo futuro […].
L’idea per il nuovo corso è infatti quella di ripartire da un allenatore italiano, che conosca le dinamiche del campionato e che abbia in curriculum già numerosi successi. Di conseguenza, un tecnico esperto e non alle prime armi, magari all’esordio in una big. Nell’identikit rientrano diversi profili: Conte, Allegri, Gasperini, Sarri, Mancini… Difficile Antonio, rimpianto dell’estate scorsa e oggi capolista a Napoli. Max e Mancini hanno le giuste caratteristiche ma come indice di gradimento vengono dopo Gasp e Sarri. Restringendo ancora il cerchio: il primo è sotto contratto con l’Atalanta, il secondo libero dopo l’ultima esperienza alla Lazio. I successi sono arrivati altrove: lo scudetto alla Juventus e l’Europa League al Chelsea. Come il Milan, ha voglia di rilanciarsi ad alti livelli e conosce la via per arrivarci, in campionato e fuori. La scelta sarà contestuale a quella del nuovo direttore sportivo, o forse no. Una nuova ipotesi prende forza, e cioè che l’organigramma societario resti immutato”.