Massimiliano Allegri, allenatore del Milan, ha parlato dopo la sfida col Pisa di San Siro. Di seguito le sue parole a Sky.
Mister durante la sfida non è mai stato soddisfatto.
“Siamo contenti del risultato preso alla fine ma secondo me abbiamo sbagliato e dobbiamo riflettere. Una volta in vantaggio dovevamo chiudere la partita, eravamo troppo lunghi perché le due punte erano troppo lontane dai centrocampisti. Il Pisa ci ha costretto a fare una partita con la palla lunga e non siamo stati compatti dopo il nostro gol.
Poi gli ultimi 5 minuti ci sono state cose che vanno migliorate. In quel momento bastavano due azioni giuste per vincere le partite: alla fine Pavlovic ha rincorso Nzola ed è stato bravo e rischiavamo di compromettere la partita ed è un peccato. Neopromosse? Credo sia una questione di crescita e di capire i momenti della partita: ripeto che nel primo tempo dovevamo essere più lucidi e veloci.
Il Pisa ha fatto la sua buona partita perché ha sfruttato bene le nostre pecche, ci siamo allungati troppo. La seconda cosa è che dopo l’1 a 0 dovevamo fare il raddoppio. Bisogna crescere perché alla fine non possiamo andare tutti avanti e rischiare di perdere altrimenti è follia pura.
Contatto Moreo-Gabbia? Anche lì palla lunga e siamo stati impreparati, non si tratta di fallo o non fallo. Non abbiamo perso ed è una cosa positiva”.
“Stasera i difettucci li abbiamo avuti perché dopo l’1-0 bisognava con la serenità del forte capire che potevamo fare il 2-0 e farlo senza concedere niente. Abbiamo avuto una situazione di Ricci in campo aperto in cui si è ritardato il passaggio e un altro paio di situazioni. Negli ultimi cinque minuti non possiamo andare tutti avanti e rischiare di perdere la partita. Il punto di oggi ci amareggia ma alla lunga sarà pesante ai fini dell’obiettivo stagionale”
