Chiuso il mercato, la Serie A si rigetta a tuttotondo sul campionato col recupero tra Fiorentina e Inter ad aprire le danze. La partita, interrotta per il malore di Bove, riprenderà con delle regole che mettono in seria difficoltà i Viola. Di seguito l’articolo 30 del Regolamento.
“Nella prosecuzione della gara possono essere schierati tutti i calciatori – si legge – che erano già tesserati per le due società al momento dell’interruzione, indipendentemente dal fatto che fossero o meno sulla distinta del direttore di gara il giorno dell’interruzione“.
Tradotto: la Fiorentina, oltre ai calciatori ceduti come Biraghi, Ikone, Kayode, Kouame, Martinez Quarta e Sottil dovrà rinunciare anche ai nuovi, ossia Folorunsho, Pablo Marì, Ndour, Fagioli e Zaniolo. Per l’Inter, invece, solo Zalewski sarà indisponibile. Ci saranno invece Comuzzo e Dumfries, squalificati ma che salteranno la sfida successiva.
Per Palladino, sottolinea la Gazzetta dello Sport, il rischio è quello di presentarsi alla sfida coi nerazzurri con soli 15 calciatori convocati.
Bologna-Milan, caso diverso
Per quanto riguarda Bologna-Milan, invece, il caso è diverso. La sfida del Dall’Ara non è mai cominciata e dunque si tratta di rinvio e non interruzione. I calciatori arrivati possono scendere in campo senza problemi, anche Calabria passato ai felsinei proprio dai rossoneri.
