Il difensore del Cagliari, Sebastiano Luperto, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Pod Casteddu. Di seguito le sue parole riportate da TMW:
MINA – “È un giocatore impressionante. In campo è furbo, esperto, sa sempre come gestire i momenti e portare l’avversario allo sfinimento. Con lui mi trovo benissimo, ci parliamo tanto, ci compensiamo. Cerchiamo entrambi di aiutare i ragazzi più giovani, come Pintus, Idrissi o Rodríguez. Li seguiamo, li consigliamo. Devono imparare a gestire le pressioni, le critiche, l’esposizione mediatica. Il nostro è uno spogliatoio che li protegge e li fa crescere nel modo giusto”.
LE CARATTERISTICHE DI LUPERTO – “Cerco di leggere prima la giocata e non arrivare al fallo, in determinate situazioni riesco a mettermi in una posizione per anticipare. Ci ho lavorato, ma è anche una dote, sono sempre stato bravo tatticamente”.
CAGLIARI – “Al Cagliari sono stato accolto benissimo, mi hanno subito reso partecipe delle dinamiche di spogliatoio. Mi hanno fatto entrare a gamba tesa, anche perché conoscevo bene il mister. La fascia di capitano è stata un onore, ha la stessa importanza anche se l’ho portata in amichevole. Ho percepito subito che Cagliari non era una piazza come le altre”