Anthony Elanga, compagno di squadra di Cristiano Ronaldo al Manchester United, ha parlato ai microfoni del media svedese Aftonbladet. Il classe 2002 si è soffermato sulle parole critiche di CR7 nei confronti della nuova generazione di calciatori: “Cristiano parla dei giovani giocatori in generale. Siamo una nuova generazione. Per quanto mi riguarda, sono sempre concentrato al 100% su quello che sto facendo, ma posso comprendere il ragionamento di Cristiano.
Ci sono molti telefoni e molta tecnologia. È abbastanza facile per i giovani giocatori distrarsi e perdere la concentrazione. Parlo per me: mi concentro sempre al 100% sul mio lavoro e su quello che faccio. I giovani dello United ascoltano, ma ribadisco che posso capire il senso delle parole di Cristiano.
È abbastanza difficile gestire ciò. Tutti hanno i loro telefoni e io ho amici a Manchester e in Svezia che vogliono scoprire aneddoti e avvenimenti, che alle volte io stesso non conosco e che arrivo a sapere dagli altri. Quando posso, tento di staccare la spina, ma tutti sono curiosi, a partire dalla famiglia, che nel mio caso vorrebbe capire tante cose riguardanti gli ultimi giorni. Potrei essere in grado di dire di più dopo che sarò tornato a Manchester, solo lì scoprirò cosa è successo realmente“.
