🎙️ Moggi sulla Juventus: “Manca personalità. Spalletti il migliore tra i disponibili, sul tatuaggio del Napoli…”

Luciano Moggi, storico dirigente della Juventus, ha offerto il suo punto di vista in merito alla decisione del club di cambiare allenatore a stagione in corso. Riprendiamo le sue parole da TMW:

Spalletti – “È il migliore disponibile al momento. Questa squadra non ha grande personalità e occorre uno che sappia fare il suo mestiere e che sia credibile: per questo Spalletti è una scelta azzeccata. Poi dipenderà anche dal centrocampo dei bianconeri. Io avrei preso un giocatore in quel reparto e un difensore invece che 3 attaccanti, ma solo chi è dentro la società capisce le esigenze della squadra“.

Tatuaggio – “Sono le classiche stupidaggini che vengono dette in giro e che non hanno ragione di esistere. Sono professionisti, vanno e fanno il tifo per le squadre dove stanno, non c’è niente da eccepire sul fatto che abbia tifato Napoli“.

Juventus – “Manca personalità e di gente che sa guidare la squadra. Ieri ha vinto contro una squadra, l’Udinese, che l’ha favorita con due rigori. Il successo è stato comunque meritato, nel secondo tempo ha spinto di più, ma ora non c’è competitività. Davanti manca qualcosa, manca qualcosa in mezzo e sfortunatamente anche dietro. La Juventus si arrangia, cerca di non subire gol e di fare capolino quando può, ma lo fa poco sennò gli altri si infiltrano e loro subiscono gol. Sono stati più deleteri quelli presi di quelli fatti“.

VAR – “Io e Allegri quando venne fuori il VAR uscimmo allo scoperto, dicendo che era soggettivo perché c’era un arbitro che arbitrava in campo e uno in tv. È abbastanza scombinato ora perché cambiano le regole e si confondono sia quelli in campo, sia quelli al VAR. Sarebbe meglio rivedere questo VAR. Il fuorigioco e il gol-non gol sono oggettivi, le altre cose no ed è naturale ci sia confusione. Non voglio accusare chi sta in campo e chi sta al VAR, ma credo che meno regole si cambiano e più tranquillità c’è“.

Polemiche – “È semplice. Quando veniva fuori il VAR tutti hanno detto: ‘Menomale, almeno la Juventus non avrà più i favori di prima’. Adesso gli stessi che dicevano queste frasi maledicono il VAR quando non funziona qualcosa ai loro danni. Il calcio è anche questo, va preso così, è per certi versi intrattenimento. Comunque c’è confusione perché è in confusione chi lo gestisce“.

By Demetrio Oriolo

Durante il percorso di formazione classica ho sviluppato l'interesse per il giornalismo. Mi sono immerso nel mondo dell'informazione nel 2016, prendendo parte ad alcuni progetti in via di sviluppo, salvo poi continuare questo percorso di formazione e di crescita lavorando per prestigiosi progetti quali "Il Calcio Calabrese", "Calciomercato Report", "La Politica del Popolo" e "Calciatori Ignoranti". Sono uno dei fondatori del blog "Carpe Ideam". Nel corso degli anni ho collaborato con le testate "La Notizia Sportiva", "Pianeta Serie B" e "Calabria Live" e con il blog "Pianeta Champions" nel ruolo di editorialista. Vanto diverse pubblicazioni con "Il Quotidiano del Sud".

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