📽 Prima la battuta sullo scivolone di Gerrard, poi le scuse. Guardiola: “Mi vergogno di me stesso”

“Non so se siamo responsabili anche della scivolata di Steven Gerrard ad Anfield. È stata colpa nostra? Ho rispetto per Steven Gerrard, ma quel momento ci appartiene. So cosa abbiamo vinto e come l’abbiamo vinto. Conosco lo sforzo che abbiamo fatto. Se qualcosa è successo nel 2009 o nel 2010 non cambierà nulla”.

Con queste frasi Pep Guardiola, tecnico del Manchester City, aveva rivendicato il merito dei successi ottenuti negli ultimi anni sulla panchina degli Sky Blues, rispondendo – forse eccessivamente – a modo nei confronti delle critiche.


Tuttavia, il trainer catalano ha poi fatto un immediato dietrofront, chiedendo pubblicamente scusa all’ex capitano e leggenda del Liverpool per la poco elegante uscita nei suoi confonti:

“Chiedo scusa a Steven Gerrard per i miei inutili e stupidi commenti che ho fatto l’ultima volta. Sa che lo ammiro. Mi vergogno di me stesso per quello che ho detto perché non se lo merita. Non ho rappresentato bene il mio club. Gliel’ho detto personalmente. Credo davvero a quello che ho detto per difendere il mio club, ma non l’ho rappresentato bene facendo il nome di Gerrard. Mi dispiace tanto per lui, i suoi figli, la moglie, la famiglia. È stato stupido” – riporta TMW.

By Nicola Cosentino

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