Patricia Plaja, portavoce del governo catalano, ha duramente risposto all’altrettanto pesante video diffuso ieri contro il Barcellona da parte del Real Madrid, a sua volta attaccato dal presidente blaugrana, Joan Laporta, a margine di una conferenza stampa indetta in merito al Caso Negreira.
Queste – riprese da TMW – le sue dichiarazioni:
“Il video che il Real Madrid ha pubblicato è una manipolazione talmente rozza della storia che sembra pilotata. È una fake news, una cosa indecente. Si tratta di un video di un’istituzione e di un club con tanto impatto e tanti followers. L’importanza che ha non è poca. È irresponsabile, un’offesa e un insulto alle migliaia di persone che hanno sofferto sotto il regime franchista, compreso il Barcellona, a cominciare dall’allora presidente, Josep Sunol, che fu fucilato dal regime e forse il Real Madrid non lo ricorda. Sarebbe bene che il Real Madrid rimuovesse il video e si scusasse per aver oltrepassato una linea rossa”.
Anche Carles Puigdemont, ex presidente della Generalitat de Catalunya, ha risposto sulla vicenda: “Quello che il Real Madrid sta facendo con il Barcellona, sia la persecuzione che lo sforzo di imporre una narrazione ufficiale in cui gli oppressori sono vittime degli oppressi, è la stessa cosa che sta facendo da decenni con la Catalogna. Per questo non è un caso che un mezzo che ha sede in un edificio di proprietà della Conferenza episcopale, quello dei vescovi benedetti alla crociata fascista, racconti una cosa e l’altra”.