Nei giorni scorsi Lapo Elkann ha pubblicato su Twitter un commento certamente interessante inerente al complesso momento storico della Juventus, in lotta per la qualificazione alla prossima Champions League in campionato, al fine di conquistare la prossima finale di Europa League e alle prese con le note vicissitudini giudiziarie che – oramai da mesi – stanno scandendo le intense giornate della Vecchia Signora, oltre che monopolizzando quasi integralmente il dibattito pubblico.
La Juventus dopo l’uscita di Marotta a perso TANTO a mio parere ci vogliano oltre chi c’è oggi figure forti e capaci del mondo del calcio ⚽️ che è un mondo 🌍 tutto suo. Se no è impensabile di riportare la JUVENTUS hai più alti livelli questo per me è un dato di fatto .
— Lapo Elkann (@lapoelkann_) May 3, 2023
Il fratello del CEO di Exor e presidente di Stellantis, John, afferma come i bianconeri avvertirebbero in maniera tangibile l’assenza di Giuseppe Marotta, ex DG prima, e AD poi, del glorioso sodalizio piemontese e tra i principali artefici dell’irripetibile ciclo vincente inanellato da Madama dal 2012 fino a circa il suo addio, maturato nell’autunno del 2018. Dagli storici acquisti di Barzagli, Pogba, Vidal, Pirlo, Tevez e Higuain, fino al cruciale ruolo da collante tra società, squadra e allenatore: l’attuale AD dell’Inter ha segnato un’autentica epoca sulle rive del Po, consacrandosi definitivamente come il miglior dirigente sportivo del panorama calcistico italiano.
Com’è cambiato il rendimento della Juve dall’addio dell’esperto dirigente varesino? Proviamo a scoprirlo.
Juventus con Marotta (2010-2018)
- 7 Scudetti
- 4 Coppe Italia
- 3 Supercoppe Italiane
Juventus senza Marotta (2018-oggi)
- 2 Scudetti
- 1 Coppa Italia
- 2 Supercoppe Italiane
Inter con Marotta (2018-oggi)
- 1 Scudetto
- 1 Coppa Italia
- 2 Supercoppe Italiane