Ancelotti su Vinicius: “I tifosi del Valencia lo hanno chiamato scimmia!”, poi il post 💥 del brasiliano

Carlo Ancelotti, tecnico del Real Madrid, ha parlato a Movistar Plus al termine dell’incandescente pomeriggio del “Mestalla” che ha visto Vinicius Jr. prima vittima di alcuni beceri tifosi da parte dei tifosi del Valencia e poi protagonista di una maxi-rissa nel finale di gara. Queste – riprese da TMW – le dichiarazioni del trainer italiano in merito:

“Volete parlare di calcio? Perché io no. Quanto visto oggi non dovrebbe mai succedere in un campo da calcio: il pubblico gridava ‘scimmia’ a Vinicius, c’è qualcosa che non va in Liga. L’ho lasciato in campo perché ritenevo che fosse una vittima, non di certo il colpevole, e il cartellino rosso che ha ricevuto non ha alcun senso. L’arbitro avrebbe dovuto interrompere la partita: un intero stadio ha rivolto insulti razzisti a un giocatore. Vinicius era ovviamente molto triste dopo la partita: non arrabbiato, triste. Tutto questo è inaccettabile”.

Il fuoriclasse brasiliano, invece, si è duramente sfogato sui social prima mediante una telegrafica Instagram Story dal contenuto però certamente eloquente, poi con un più lungo post.

“Il premio che i razzisti hanno vinto è la mia espulsione. Questo non è calcio, è la Liga” – il primo messaggio del 20 dei Blancos.


“Non è la prima volta, né la seconda, né la terza. Il razzismo è la normalità ne La Liga. La competizione pensa sia normale, la Federazione anche e gli avversari incoraggiano tutto ciò. Mi dispiace tanto. Il campionato che una volta era di Ronaldinho, Ronaldo, Cristiano e Messi, oggi è dei razzisti. Una nazione bellissima, che mi ha accolto e che amo, ma che ha accettato di esportare l’immagine nel mondo di un Paese razzista. Mi dispiace per gli spagnoli che non sono d’accordo, ma oggi in Brasile la Spagna è conosciuta come un paese di razzisti. E, sfortunatamente, per tutto quello che succede ogni settimana, non ho modo di difendermi. Sono d’accordo. Ma io sono forte e vado fino in fondo contro i razzisti. Anche se lontano da qui” – il secondo attacco del calciatore.

 

By Nicola Cosentino

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Post correlati