Con la cessione di Sandro Tonali al Newcastle, il Milan ha accumulato un tesoretto da 80 milioni di euro per il mercato. La società rossonera ha potuto così chiudere per tre calciatori: Loftus-Cheek, Reijnders e Pulisic. Quest’ultimo, proveniente dal Chelsea, potrebbe rivelarsi una carta a sorpresa nelle mani di Stefano Pioli. Pulisic dovrebbe essere schierato come esterno destro sulla trequarti, nella posizione finora occupata da Saelemaekers e Junior Messias. Pulisic è un calciatore con il dribbling nelle vene: insieme a Leao e Reijnders potrebbe comporre una trequarti di fuoco.
Il Cies ha stilato una classifica basata sul numero di dribbling tentati e sulla percentuale di realizzazione. Il nuovo acquisto del Milan, tuttavia, non è presente nella top 10: essa contiene un solo giocatore in forza in un club di Serie A, ovvero Khvicha Kvaratskhelia.
CHI SONO I MIGLIORI IN EUROPA NEL SALTARE L’UOMO
Ecco la speciale classifica, stilata dal Cies, che tiene conto del numero dei dribbling tentati, di quelli efettivamente riusciti e del livello del campionato dei singoli giocatori.
- Vinicius Jr: l’esterno del Real Madrid ha una media di un dibbling ogni 15’32”, con una percentuale di riuscita del 50%.
- Jamal Musiala: il giovane centrocampista del Bayern Monaco viaggia su una media di un dribbling ogni 20’14”, con una percentuale di riuscita più alta di Vinicius che si aggira intorno al 60%.
- Mohammed Kudus: il giocatore dell’Ajax realizza un dribbling ogni 18’10”, che nel 77% dei casi si rivela riuscito.
- Rodrygo: il brasiliano fa compagnia al connazionale e compagno di squadra Vinicius. Rodrygo mantiene una media di un dribbling ogni 25’42”, con una percentuale del 61,1%.
- Luiz Henrique: il giocatore del Betis ha una media di un dribbling tentato ogni 21’41”. Di questi, si rivela riuscito il 60,5%.
- Khvicha Kvaratskhelia: l’esterno del Napoli cerca il dribbling ogni 19’06”, e la percentuale di riuscita si aggira poco al di sotto del 50%. Kvaratskhelia, infatti, effettua dribbling vincenti nel 47,5% dei casi.
- Facundo Buonanotte: l’argentino cerca il dribbling ogni 18′, riuscendo nel proprio intento nel 62,5% dei tentativi.
- Nico Williams: in media punta l’uomo ogni 22’42”. La percentuale di riuscita si aggira intorno al 53%.
- Phil Foden: la stella del Manchester City ha un feeling più basso con il dribblig rispetto ai calciatori citati in precedenza. Lo tenta ogni 31’51”, con una percentuale di riuscita del 61,6%.