😱 Notte da Far West in casa Flamengo: Pedro si rifiuta di entrare, il preparatore lo prende a pugni

Attimi – e scene – a dir poco incandescenti, quelle vissute in casa Flamengo a margine del match andato in scena contro l’Atletico Mineiro nella notte tra sabato e domenica.

Come riferiscono diverse fonti italiane e internazionali, infatti, Pedro, attaccante brasiliano passato qualche stagione fa anche da Firenze, pare sia stato preso a pugni dal preparatore atletico dello stesso club rossonero, Pablo Fernandez, al rientro negli spogliatoi. Il motivo? Un acceso diverbio verbale tra i due, derivante dal rifiuto esternato dallo stesso classe 97′ all’invito da parte di Jorge Sampaoli a subentrare nella suddetta gara.

Il 52enne non sarebbe nuovo a scene di violenza nel mondo del calcio: fece scalpore, in passato, il colpo che rifilò a un sostenitore del Nizza in occasione della gara contro il Marsiglia nel 2021.

“Potrei stare qui a parlare dei pochi minuti che mi sono stati fatti giocare nelle ultime partite, ma quanto accaduto oggi è più grave degli avvenimenti sul campo. Vigliaccamente, senza motivo e inspiegabilmente, sono stato aggredito e preso a pugni in faccia da Pablo Fernandez, un membro dello staff tecnico di Sampaoli (il suo allenatore, ndr). La codardia fisica ha prevalso su quella psicologica che ho dovuto soffrire nelle ultime settimane. Chi pensa di avere il diritto di attaccare un altro non merita il rispetto di nessuno. Ho passato tante sfide qui al Flamengo, nulla però di paragonabile alla vigliaccheria di oggi. Che Dio perdoni una persona che, nel 2023, pensa che aggredendo fisicamente si possa risolvere qualsiasi problema. Grazie Gesù per avermi insegnato a porgere l’altra guancia. E a mio padre e mia madre un grazie per l’educazione che mi hanno detto” – il commento via Twitter del calciatore.

 

By Nicola Cosentino

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