Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, è intervenuto sulle colonne del Quotidiano di Puglia all’indomani del pareggio per 1-1 maturato allo “Stirpe” nello scontro salvezza con il Frosinone.
“Il Benito Stirpe è un campo dove non è semplice fare risultato, basta vedere i numeri delle gare interne dei gialloblù: sei vittorie in casa sono davvero tante per una squadra che lotta per la salvezza come noi, e che è anche la squadra che ha fatto più punti negli scontri diretti. Questo pareggio ha un valore importante”.
Il gol di Cheddira aveva fatto male al Lecce.
“Mi era davvero dispiaciuto, subire il gol all’ultimo minuto di recupero in quella situazione, un gol in mischia. Queste situazioni spesso diventano delle vere mazzate. Invece, nel secondo tempo, la squadra ha reagito. E sull’1-1 ho avuto la sensazione che stessimo diventando anche pericolosi. È stato molto bravo bravo Krstovic a trasformare il rigore (autogol di Cerofolini, ndr). Alla distanza magari abbiamo sofferto un po’, ma in questo campionato ci può stare. Interrompere la serie di sconfitte subite contro le grandi è stato molto importante dal punto di vista psicologico”.
Domenica al Via del Mare altro scontro diretto.
“Il Verona di Baroni conferma di essere davvero una buona squadra. Batterlo in casa nostra significherebbe tenerlo a una buona distanza”.
